Villa Antonietta (o villa Monguzzi) e villa Carla

Villa Antonietta.

Le ville sono state commissionate nei primi anni Trenta (1934) dalle signore Castelli, due sorelle che risiedevano a Milano e che desideravano avere le rispettive case di villeggiatura una accanto all’altra. In effetti le strutture appaiono molto simili e simmetriche nell’impostazione della pianta ad “elle” e nella scelta dei colori complementari (verde-blu per Villa Antonietta e rosso per Villa Carla) nelle imposte, nelle cinzioni metalliche dei balconi decorate con motivi geometrici in stile Ridgeo (in cui prevalgono le intersezioni di diagonali), nella fascia di ispirazione ibrida rococò e liberty che cinge le pareti del sottotetto. I muri di cinta che seguono l’andamento in salita dei rispettivi giardini sono caratterizzati dalla presenza di pilastrini sormontati da piccole sfere, dettaglio di raffinato gusto barocco, alternati da inferriate che riprendono i temi decorativi dei balconi e delimitati in alto dalla superficie ondulata in cemento.

Il medesimo movimento è riproposto dal muretto che delimita la scalinata d’ingresso di Villa Carla, che termina nel portico d’angolo su cui poggia la loggia del secondo piano.

Villa Carla.

La muratura a raso pietra sottolinea l’aspetto sobrio delle abitazioni, che altresì convive con una concezione relativamente complessa delle planimetrie, in cui sono modulati magistralmente giochi di pieni e vuoti, rientranze e sporgenze delle pareti, e con eleganti ma semplici dettagli decorativi delle inferriate e delle imposte: il motivo del rombo, già utilizzato dal maestro in altri elementi architettonici e di arredo, è protagonista dello stile Ridgeo. Altro elemento interessante in entrambe le architetture è la sporgenza muraria nelle pareti esterne che denota la presenza del camino, in intonaco e abbellita da una cornice che ricalca quella del sottotetto.

Il giardino di Villa Antonietta è dominato dall’erica, pianta estremamente resistente e molto diffusa nelle zone alpine, e quello di Villa Carla, in parte circondato da una siepe, è ombreggiato da un esemplare meraviglioso di pino, da abeti rossi ed altre specie di alberi.