Il paesaggio della Valmalenco non colpisce soltanto per le stupende bellezze naturali, ma anche per quell’ambiente umano costruito nel corso dei secoli dall’uomo che, poco per volta, a costo di grandi fatiche, si è ricavato uno spazio tra avvallamenti scoscesi e ampie radure prative.
Ne è scaturito così un significativo accordo tra il paesaggio umano e quello naturale che, sfortunatamente, una urbanizzazione repentina e talvolta invadente degli ultimi decenni, ha notevolmente modificato e, in parte, cancellato.
Rimangono ancora tuttavia, a testimonianza di questo secolare “patto tra uomo e natura”, alcune rilevanti tracce negli antichi insediamenti rurali, nell’architettura alpina e in quelle magnifiche opere di cesellatura del paesaggio che sono i terrazzamenti.
Quasi un monito a non disperdere ulteriormente questo inestimabile patrimonio dell’uomo.