Ghiaccio elemento costitutivo del paesaggio

Ambiente alpino glaciale e periglaciale
20.000 anni fa
Al culmine dell’ultimo massimo glaciale i ghiacciai alpini occupavano interamente le grandi vallate.
I ghiacciai delle valli laterali, confluendo nella colata principale, collegano la propria valle glaciale con quella principale senza congiungere il fondovalle. La linea di collegamento è infatti la superficie topografica del ghiacciaio e la forma risultante viene detta valle sospesa.

Ad est, la valle glaciale posta a sud della Cima Fontana. La valle sospesa ha la tipica forma a U e il fondovalle è distaccato dalla valle principale da un salto morfologico, che spesso ospita una cascata o una forra.
Oggi
L’azione ciclica del ghiaccio stagionale che si forma nei pori del terreno in autunno e che fonde in primavera, instaurando dei movimenti convettivi (A) delle particelle di terra, forma dei rigonfiamenti del suolo detti cuscinetti erbosi.
Successivamente l’erosione superficiale dell’acqua (B) può accentuare queste forme.

La piana erbosa, qui costituita da un terreno ricco in terra fine e acqua, presenta numerosi cuscinetti erbosi.