Il Coro della SAT (Società degli Alpinisti Tridentini) è stato fondato ufficialmente nel 1926 da Nino Perlongo e dal gruppo di cantori riuniti attorno ai fratelli Pedrotti i quali, dotati di grande interesse e sensibilità per la musica, fin da piccoli cantavano i canti popolari del trentino. Profughi in Boemia e in Austria durante la prima guerra mondiale e soldati durante il servizio militare con i successivi richiami, i fratelli Pedrotti ebbero modo di conoscere molti altri canti popolari di varie origini e provenienze.

Numerosi e illustri musicisti, tra i quali Giorgio Federico Ghedini e Arturo Benedetti Michelangeli, hanno dedicato al coro raffinate armonizzazioni di canti popolari.

Numerose sono le edizioni dei circa 300 canti del repertorio e le incisioni, da quelle del 1933 alle più recenti.

Il Coro è stato diretto inizialmente da Enrico Pedrotti fino al 1938, poi da Silvio Pedrotti per oltre cinquant'anni. Attualmente è diretto da Mauro Pedrotti nipote di Silvio e figlio di Mario.

Si è esibito in oltre mille concerti in Italia, Europa (Austria, Belgio, Cecoslovacchia e ora Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Russia, Svizzera), America (Brasile, Canada, Messico, Stati Uniti), ed Asia (Corea) nei teatri più prestigiosi.

Il più celebre coro alpino italiano, il Coro della SAT (Società degli Alpinisti Tridentini), ritorna in Valmalenco dopo 18 anni, proponendo un concerto in miniera, la prima esecuzione ipogea della sua lunga e prestigiosa carriera.

CONCERTO IN MINIERA DEL CORO DELLA SAT
Sabato 27 maggio 2017 – ore 18.00 Miniera Brusada-Ponticelli di Lanzada (SO)