Una esposizione di documenti e di testimonianze della tradizione estrattiva nel territorio di Torre. Essa rappresenta una prima esplorazione nella conoscenza dei siti estrattivi del talco, dell’amianto, della pietra ollare, del carbonato di calcio e del serpentino e del loro utilizzo nel corso del tempo.
La direzione dell’Ecomuseo della Valmalenco ha curato la ricerca storica effettuata presso l’Archivio di Stato di Sondrio, la raccolta delle interviste agli ex-minatori Gianni e Silvio Gusmeroli, la raccolta del materiale fotografico e la redazione dei testi della mostra, avvalendosi della collaborazione del geologo Sergio Guerra, dell’architetto Gianfranco Comi e dell’esperto in gemme e pietre preziose Pietro Nana.
L’ideazione e l’allestimento espositivo porta invece la firma di Gian Enrico Ghilotti, che ha curato anche i laboratori didattici con le scuole di Torre S. Maria, insieme all’illustratore Andrea Iacobuzio.
La mostra è stata inaugurata il 25 maggio 2018, presso il “Tec’ de Tüc’” di Torre, in occasione della X° Giornata Nazionale delle Miniere, a cui la Valmalenco partecipa da qualche anno. La mostra è attualmente è visitabile presso il palazzo del municipio.