Chiesa di S. Antonio Abate

La chiesa di S. Antonio Abate fu fatta costruire intorno al 1673 dal parroco Giovanni Antonio Miotti, in località Pianaccio, su una sua proprietà e a proprie spese. Alla sua morte egli lasciò agli eredi della famiglia l’incarico della sua manutenzione ed amministrazione sotto il controllo della fabbriceria parrocchiale. Successivamente, nel 1957, gli eredi Miotti rinunciarono a questo incarico a favore della parrocchia.

La piccola chiesa ha linee architettoniche molto semplici, con una facciata a capanna e un campanile dalle forme essenziali. L’interno è caratterizzato dalle tinte chiare delle pareti. Solo il presbiterio mostra un cenno di decorazione, con una volta a crociera fitta di stelle e cornici in gesso con figure angeliche. La pala d’altare, con l’immagine di Sant' Antonio Abate, è una copia della tela originale. Il vecchio altare è stato sostituito nel 2009 da uno in lastre di serpentino, dedicato alla Beata Vergine della Neve. Sulla destra del presbiterio si trova la statua policroma della Madonna della Neve con il Bambino. Lungo le pareti le illustrazioni delle 14 stazioni della Via Crucis, stampe del fiorentino Lorenzo Bardi, datate anno 1800.

Riferimenti bibliografici

  • Dioli Franco, Caspoggio nel secondo millennio, Sondrio, 2004
  • Agnelli Ugo, Strade, vicoli e sentieri di Caspoggio, Caspoggio, 2008
  • Garbellini Gianluigi – Benetti Aurelio, La chiesa di San Rocco in Caspoggio La parrocchiale Le edicole votive Le chiese filiali, Sondrio, 2013, pp. 116-125