L'antica chiesetta di San Giuseppe in località Braccia, fu eretta durante i primi anni del '700, in data tuttavia ancora imprecisata. La prima menzione dell'esistenza di questa chiesa risale ad un atto di vendita del 1720 e ad un testamento dell'anno successivo, con il quale la signora Margherita Schena donava dei paramenti sacri alla chiesa di S. Anna di Chiareggio, da passare alla chiesa di S. Giuseppe a Braccia, qualora la chiesa di Chiareggio ne possedesse già uno.
Nel 1873 l'antica chiesa precipitò nel Mallero a causa della corrosione del promontorio su quale sorgeva.
Trascorse parecchio tempo prima che essa venisse ricostruita. Nel 1915 fu costituito un comitato per la costruzione della chiesa, su disegno dell'ing. Enrico Vitali di Sondrio. Ma le cose andarono ancora per le lunghe a causa della guerra, le difficoltà economiche, i problemi politici, finché si poté metter mano finalmente alla costruzione dell'edificio, che fu benedetto l'11 luglio 1926.

L'interno della chiesa ospita una nicchia con la statua di San Giuseppe, sotto al quale è stato collocato una quadro raffigurante la Madonna.
L'altare, realizzato nel 1968, è opera di Martino Sandrini, intagliatore di Ponte di Legno. Le due statue lignee che vi sono collocate, raffigurano il beato Innocenzo XI (papa Odescalchi) e San Luigi Guanella.
Nel 2007 e stata realizzata la pavimentazione del sagrato.
Addossata alla chiesa vi è la casa costruita per ospitare un sacerdote.
La festa di San Giuseppe di Braccia si celebra la seconda domenica di luglio con le funzioni liturgiche e la tradizionale "asta" a favore della parrocchia.

Chiesa di San Giuseppe